Marisa Bettio

Ostetrici

Piccola intervista a Marisa Bettio

Dedica la vita ai bambini: Tutto ebbe inizio da un sogno…

…un sogno che ha occupato i miei ultimi venticinque anni di vita. Sono Marisa Bettio, ostetrica di professione, madre di due figli e ho aiutato e visto nascere circa 8000 bambini nel corso della mia vita…

Nel corso della mia irrequieta ed esuberante gioventù sono stata sempre sensibile ed attenta ai problemi del femminile, ho sempre amato e amo il mio lavoro poiché gravidanza e parto rappresentano la massima espressione della femminilità. Tutto ciò che riguardava gravidanza e parto mi affascinava, la magia della vita che nasce divenne lo spazio a cui dedicai tutte le mie energie… la mia ricerca… una ragione di vita appassionata e appassionante.

Maturavo la mia esperienza nelle corsie degli ospedali e nelle sale parto, sensibile e attenta osservatrice costantemente ponendomi domande: dal punto di vista del bambino qual’e’ il modo migliore di venire in questa terra?

In quale contesto? con quali strumenti? Quale e quanta sensibilità è necessaria per rispettare la naturalità dell’evento? Cosa potrei fare di più?

Allora già madre di Riccardo, nacque in me più’ forte il desiderio di risposte concrete, ma nulla appariva all’orizzonte della mia coscienza.

Il Sogno

Al terzo mese della mia seconda gravidanza, una notte mi venne in sogno una bimba con due bionde trecce, dell’età di circa 5 anni che mi corse in contro braccia allargate e il viso sorridente… con l’entusiasmo di chi porta buone notizie… mi disse: tu sei la mia mamma, il tuo compito in questa vita, ora, e’ di creare un centro di aggregazione per mamme e papà in attesa, un luogo in cui ci si dovra’ prendere cura dei bambini ancora prima che nascano… fin dal momento in cui il desiderio diventa battito di cuore!

La bimba andandosene si girò e mi disse: chiamerai questo progetto La Decima Luna

Da allora centinaia di mamme sono venute a preparare i loro figli accompagnati dalla ‘signora’ decima luna, da allora centinaia di papa’ in attesa hanno condiviso storie di uomini…
Da allora tanti bimbi hanno ricevuto carezze, massaggini e coccole dalle mani calde di mamme e papa’…
Da allora centinaia di nuove ninne nanne sono state create e da allora migliaia di sogni e desideri si sono avverati…
Da allora l’espressione e la creativita’ come il canto, la danza, il colore, la scrittura il gioco sono parte del percorso esperienziale…
Da allora anche la corretta informazione trova il suo spazio, le mamme apprendono giuste informazioni sulla gesione della propria gravidanza, sul travaglio, il parto, l’allattamento, il dopo parto, la gestione del neonato, antiche ricette, tradizioni popolari e moderna tecnologia si comppletano e trovano un giusto equilibrio…
Da allora gruppi di donne si incontrano per condividere nel dopo-parto gioie esperienze e problematiche legate ai primi mesi di vita del bambino…
Da allora ai papa’ e alle mamme che lo desiderano, viene insegnato da esperti il massaggio neonatale che è un modo speciale di comunicare con il proprio bambino oltre che dare benificio al suo corpicino ed equilibrare le sue emozioni…
Da allora periodicamente con mamma e papa’ si va in piscina termale per delle coccole in famiglia

L’ostetrica è una professionista che, in possesso del diploma universitario abilitante o della laurea e dell’iscrizione all’albo professionale, assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conduce e porta a termine parti eutocici (cioè spontanei, fisiologici) con propria responsabilità e presta assistenza al neonato. In Italia tale figura appartiene alla categoria delle professioni sanitarie.

Nella lingua italiana, è comune l’uso dell’accezione di ostetrica (al genere femminile) per indicare questa figura professionale, e di quella di ostetrico (al maschile) per indicare, oltre che questa figura professionale, anche il medico specializzato in ostetricia e ginecologia parimenti indicato anche con il sostantivo ginecologo.

L’ostetrica, nel rispetto dell’etica professionale, gestisce, come membro dell’Equipe sanitaria, l’intervento assistenziale di propria competenza:

partecipa ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell’ambito della famiglia che nella comunità;
alla preparazione psicoprofilattica al parto; alla preparazione e all’assistenza ad interventi ginecologici;
alla prevenzione e all’accertamento dei tumori della sfera genitale femminile;
ai programmi di assistenza materna e neonatale.

Contribuisce anche alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all’aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca.

L’ostetrica è in grado di individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono intervento medico e di praticare, ove occorra, le relative misure di particolare emergenza.

L’ostetrica svolge la sua attività in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.