8 – Rilassarsi con la Musica

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L'Ottavo Mese

Durante questo mese, ingrasserai a vista d’occhio, più di quanto avresti voluto… si vedrà dal tuo viso, dalle mani, da tutto il tuo corpo. Tutto questo è dovuto alla crescita del bambino, ma anche alla riternzione idrica: si tratta di sintomi assolutamente normali! Dopo il parto, un po’ alla volta, tutto tornerà alla normalità.

Esami da fare

  • Sesta visita ginecologica prenatale obbligatoria, analisi del sangue, esame completo delle urine, tampone vaginale per la ricerca di streptococco, flussimetria, elettrocardiogramma.
  • Terza ecografia (nella maggior parte dei casi l’ultima).
  • Se prevedi di fare l’epidurale, fissare un appuntamento con l’anestesista.

Formalità e preparativi

Questo mese segna l’inizio fisiologico del congedo fisiologico di maternità.

Note: Per qualsiasi curiosità o dubbio o domanda, non esitare a contattarmi.

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L'OTTAVO MESE
L’ottavo mese di gravidanza è arrivato: scopri tutto quello che c’è da sapere sulle settimane prima del parto

Quando si arriva all’ottavo mese di gravidanza si ha come la sensazione di esplodere da un momento all’altro. D’altra parte è normale, considerando che il lieto evento è ormai vicino. È per questo che le donne che lavorano stanno a casa per il loro congedo di maternità, in modo tale che possano riposare e godersi non solo la convalescenza post-parto, ma anche i primi mesi di vita del bambino. Quando inizia, esattamente, l’ottavo mese di gravidanza, e quali sono le sensazioni e i sintomi che una futura mamma prova?

 

Quando inizia l’ottavo mese di gravidanza?

Una donna incinta entra nell’ottavo mese di gravidanza quando raggiunge le 30 settimane + 5 giorni. L’ottavo mese termina poi a 35 settimane esatte. Le 35 settimane + 1 giorno segnano l’ingresso nel nono mese di gravidanza. A quel punto, se tutto è andato bene, il parto è vicino, e la futura mamma si prepara all’evento più importante della sua vita. Prima di questo, le settimane dell’ottavo mese sono importanti anche per gli esami da fare.

 

 

Gli esami da fare all’ottavo mese per mamma e bambino

Durante l’ottavo mese di gravidanza, tra la 30esima e la 34esima settimana, si esegue la terza e ultima ecografia del feto. Viene soprattutto controllato il benessere fetale, la sua posizione nella pancia, permettendo di fare previsioni. Per esempio, il bambino potrebbe cominciare a girarsi, mettendosi nella posizione cefalica, con la testa verso il basso, pronto a nascere con il parto naturale. Se il bambino non si gira nemmeno al nono mese, c’è la possibilità che la mamma debba affrontare un parto podalico, o anche un parto cesareo. Per quanto riguarda gli altri esami, si continua con i controlli di routine, ovvero gli esami delle urine e del sangue. Questi ultimi devono comprendere anche un test della coagulazione, importante in previsione del parto. Dopo la 32a settimana ci si sottopone alla flussimetria fetale, esame simile all’ecografia, che verifica la corretta circolazione sanguigna del bambino.

 

La crescita del feto nell’ottavo mese

Durante l’ottavo mese, la crescita del feto continua. La pelle si ispessisce e si distende, diventando meno grinzosa, ed è poi in grado di controllare meglio la temperatura corporea grazie all’aumento del grasso sottopelle, che dà al feto un aspetto più arrotondato. In caso di parto prematuro, un bambino all’ottavo mese correrebbe poi meno rischi di un nato al settimo mese di gravidanza, proprio grazie a questi cambiamenti. I due emisferi del cervello cominciano a coordinarsi e lavorare insieme. Compaiono peli e capelli, gli occhi si aprono e cominciano a reagire a quello che vedono. Gli stimoli esterni sono molto importanti, e determinano anche lo stato percettivo del bambino: i suoni improvvisi lo spaventano, la musica o la voce della mamma lo rilassano. In queste settimane, il feto diventa lungo in media 45 centimetri, e pesa 2,5 chili.

 

I cambiamenti nel tuo corpo

L’aumento di peso in gravidanza è uno dei segnali più evidenti dei cambiamenti nel corpo della mamma. La pancia è cresciuta ulteriormente e l’ombelico inizia ad appianarsi. Sull’addome compare una linea scura che unisce l’ombelico al pube. Intanto dai capezzoli continua ad uscire il colostro, ovvero il primo latte materno. Preparati all’idea che i dolori all’addome e alla schiena aumenteranno. È consigliato il massimo riposo, alternato a qualche leggero esercizio utile per riequilibrare l’apparato muscolare. Inoltre, il corso preparto può aiutare non soltanto a prepararsi al momento della nascita, ma anche a sentirsi meglio fisicamente.

 

L’alimentazione da osservare

L’alimentazione in gravidanza è sempre importante, soprattutto nei primi mesi di gravidanza. Anche alla fine del percorso, però, è importante alimentarsi in modo sano ed equilibrato. Durante gli ultimi mesi si soffre spesso di stitichezza, che può essere risolta consumando molte fibre e vitamine, soprattutto attraverso frutta e verdura. Camminare molto, fare sport e seguire un corso per prepararsi al parto può aiutare molto. Bisogna poi bere molta acqua, assumere molti sali minerali e acido folico, e limitare alimenti troppo salati o cibi crudi. L’eccesso di sale potrebbe causare ipertensione, da tenere assolutamente sotto controllo durante la gravidanza. I cibi crudi invece sono spesso responsabili di toxoplasmosi, una malattia che però insorge spesso durante il primo trimestre.

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La Vita Inizia Prima della Nascita

Il ruolo centrale della vita prenatale per un sano sviluppo del corpo, dell’anima e dello spirito.

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Marisa Bettio e Marcello Pamio

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